La vittoria del concorso è stata il frutto di un lavoro di squadra condiviso con lo studio Hoorshar di Tehran. Il processo di progettazione si è basato sul rispetto di una delle collezioni più importanti al mondo. Lo spazio progettato è al servizio degli oggetti esposti e del visitatore pur mantenendo un carattere di unicità e riconoscibilità basata sulle tradizioni millenarie iraniane. Il risultato ottenuto è uno spazio che esprime serenità, eleganza e, al tempo stesso, imponenza. Oltre all’aspetto estetico gli spazi sono stati pensati in modo funzionale e secondo i più alti standard internazionali. Si tratta di un progetto unico in Iran non solo per l’unicità e importanza della collezione, esposta in 22000 metri quadrati, ma anche per le tecnologie usate per far interagire i visitatori con il museo.