Il progetto Sheikh Bahai fornisce una lettura fresca ed alternativa all’edilizia iraniana proponendo un progetto moderno che evidenzi la connessione tra la città e l’ambiente circostante.Tehran è oggi una grande metropoli che si estende in altezza. Di sfondo alla città ci sono le montagne Alborz, offuscate dalle gru di palazzi in costruzione e dallo smog. Il progetto ha l’ambizione di ristabilire un legame con la natura, creando una torre intervallata da spazi verdi aperti e ricca di ogni tipo di servizio: negozi, banche, luoghi di ritrovo e negli ultimi piani, un albergo con camere moderne arredate con elementi tradizionali persiani. Il ristorante dell’hotel, all’ultimo piano, può ospitare ricevimenti e feste sia in estate che in inverno. Il giardino pensile, disegnato secondo la più antica tradizione persiana di coesistenza tra acqua, aria, terra e fuoco si inserisce in una costruzione moderna, creando un’oasi di pace nel cuore di una città frenetica e in evoluzione.